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MauroPucciarelli
1 Th05 2020 08:28

FTMIB - 1 Maggio 2020 

MILANO ITALIA BORSA INDEXTVC

Mô tả

Borsa chiusa, e aggiungo meno male...
...sarebbe stata con ogni probabilità la prosecuzione dell'agonia cui abbiamo assistito ieri.

In preapertura ieri avevo segnalato la possibilità di una giornata diversa dalle aspettative e purtroppo lo è stata.
I soliti e ben noti fdp non hanno lasciato scampo né alcun margine di manovra agli altri operatori:
complice colpevole il divieto inaccettabile di vendita anche sugli strumenti derivati ( nati come strumento di protezione voglio ricordarlo ) dopo aver predisposto la strategia nel tardo pomeriggio di mercoledì hanno fatto partire l'indice in gap e hanno solo e semplicemente racimolato altra liquidità sul mercato immessa ancora dagli ultimi che non avevano ancora perso la speranza nella continuazione del rimbalzo in atto.

Dicevo in premessa: meno male, in quanto oggi sarebbe stata solo la prosecuzione di una lenta agonia.
L'indice si avvia, al ritorno in area 17.700 e, in caso di rottura immediata ben oltre puntando nuovamente ai 16.500.

Ma stamattina mi vorrei soffermare su considerazioni che vanno oltre l'analisi tecnica per condividere riflessioni relative alle motivazioni delle cause di questa crisi che stiamo subendo.
Inutile dire che il virus è "la causa" e che si può ragionare solo sulle reazioni e sulle misure messe in atto per arginare per quanto possibile le nefaste ed in parte inevitabili conseguenze.
Conscio delle difficoltà e della globalità delle problematiche che coinvolgono i governi del pianeta mi vorrei soffermare sulle conseguenze che la nostra economia subisce e pagherà pesantemente nel prossimo futuro.
Mentre nel resto del mondo gli stati più evoluti hanno reagito con prontezza all'emergenza, ci ritroviamo al contrario in un paese che a tre mesi dalla presa di coscienza pubblica del disastro che ci ha colpiti ha erogato in parte 600 euro e, sempre in parte, ha liquidato la CIG.
La liquidità, il coraggio e la velocità auspicate da Draghi sul Financial Times sono rimaste lettera morta e confinate nei proclami e nelle incredibili ed imbarazzanti richieste di "atti d'amore" fatte a istituti, o meglio ad aziende, che non conoscono - non a torto - il significato del termine.

Ritengo che, soprattutto nei momenti difficili, vi sia necessità che ognuno sappia fare la sua parte e dia il meglio di sé e chi invece si senta o si dimostri inadeguato debba fare un passo indietro.
E' il momento di prendere decisioni che influiranno sul destino di tutto il paese e voglio parlare in prima persona di cosa farei io, che sono solo un microbo e poco acculturato, per venir fuori da questa situazione partendo dalle misure messe in atto.

1) Non sarei stato così lento e farraginoso nell'erogazione della prima elemosina erogata solo in parte alle partite IVA;
2) Invece di chiedere atti d'amore, dopo aver predisposto e concertato con l'ABI protocolli e regole precise e ferree, avrei imposto alle banche erogazioni IMMEDIATE alle imprese ed impedito la compensazione dei crediti da esse vantati col modo delle imprese, sostituendo il rischio dell'azienda banca con le garanzie di stato;
3) Avrei preteso la condivisione in parlamento, in sedute veloci e di emergenza, delle scelte per evitare alibi e speculazioni politiche di ogni genere e concertato con le regioni gli interventi, le riaperture e le modulazioni dei vari aspetti da affrontare;
4) Avrei evitato di appesantire con altri esperti e comitati, senza alcun potere, un apparato burocratico. Mi dilungo solo un attimo sul lavoro delle commissioni di esperti che hanno lavorato per immaginare una serie di scenari del tutto inutili se non divulgati e posti a conoscenza e giustificazione delle scelte in tema di riapertura, ma del tutto inutili anche perché col solo buon senso si poteva arrivare alle stesse conclusioni senza studiare troppo su dati e comportamenti virologici non ancor ben chiari neanche agli esperti stessi.
5) Avrei il coraggio di affermare che la stagione turistica del 2020 non ci sarà e, di conseguenza, avrei provveduto immediatamente a prendere seri provvedimenti di ristoro per il settore;
6) Avrei capito e detto apertamente che l'europa così com'è ora è del tutto inutile e dannosa e battuto i pugni sul tavolo delle trattative, in quanto se devo morire per mano altrui preferisco un suicidio che scelgo da solo nei tempi e nei modi che mi fanno soffrire di meno;

Ma purtroppo sono solo un microbo e poco acculturato, e questo è solo uno sfogo di un venerdì 1 maggio diverso dagli altri che mi trova seduto di fronte ad una macchina a parlare nel vuoto di un mondo virtuale, ben conscio che non sarà servito a nulla e che nessuno darà il benché minimo peso ad una dolorosa esternazione senza senso.
Bình luận
UnknownUnicorn7832400
la liquidità viene erogata con lentezza perché sono milioni di richieste e bisogna controllare che dietro ognuna di esse non si nasconda lo zampino del mafioso e dell'Italiano furbo.
Basta ricordare che fine hanno fatto gli aiuti del terremoto dell'Aquila, di Amatrice, del terremoto dell'80 in Irpinia...vuoi che non si scoprirà qualcosa sui soldi donati alla protezione civile? Il difetto si chiama amnesia e tendiamo a scordare tutte le cose che vanno male ecco perché poi si ripetono le stesse cose, un esempio recente e di cui non si parla più è l'avere buttato 21 milioni di euro alla Fiera di Milano per allestire 200 posti letto di cui utilizzati solo 8, si poteva allestire un ospedale da campo nel San Siro con costi sicuramente inferiori. Di tutte le aziende al sud in Irpinia di cui lo Stato aveva fornito liquidità per investire in lavoro è rimasta solo la Ferrero, tutte le altre sono misteriosamente fallite o delocalizzate all'estero.
E io Stato devo darti 600 euro in un giorno o 20.000 quando mi inculi con la Ferrari pure il reddito di cittadinanza? Ma anche no. Siamo quello che votiamo e ci meritiamo, paghiamo 91.000 euro di pensione a Mauro Sentinelli e lasciamo che scuole e ponti crollino con una scorreggia.
I tuoi due ultimi punti sono dettati dalle ragioni per cui sei su questo sito... per fare soldi, solo che mentre tu hai investito da 2000 a 5000 in un singolo titolo qualche altro vi ha giusto qualche zero in più, dire che la stagione turistica non si farà ha quasi lo stesso peso e significato di vendere un lingotto d'oro della Banca Italia.
MauroPucciarelli
@lokodo, Per prima cosa ti ringrazio del commento, cosa che apprezzo e apprezzerò sempre resta il confronto civile ed educato che porta alla conoscenza in senso lato.
Ma voglio ribadire il concetto che la mancanza di velocità in fasi di emergenza è determinante; ogni volta che si promulga una legge o si prende una decisione qualsiasi si deve andare dritti al punto, senza alcun retro-pensiero. Altra cosa sono i doverosi controlli ex post e la comminazione delle pene per coloro che approfittano e quest'ultima considerazione vale per tutto quanto lo Stato mette in atto.
Non voglio far polemica su Fiera Milano...sono fondi privati e, come per qualsiasi scelta ci sarà sempre qualcuno che potrebbe avere una scelta diversa e magari migliore.
Infine, ti chiedo di chiarire cosa intendi in relazione agli ultimi due punti. Francamente, credimi, non ho capito.
UnknownUnicorn7832400
@MauroPucciarelli, le donazioni di fondi privati che passano attraverso salvadanai gestiti da enti, regioni e associazioni che amministrano il denaro per erogarlo alle imprese, rientra nelle loro tasche in proporzione all'inutilitá dell'opera o della sua qualità. C'è una forte correlazione tra opere costruite o ricostruite o inutilizzate finanche il congelamento del micro credito (post alluvione genova o casette terremotati e bonus 3000 euro esercenti) alle imprese donato dai cittadini e la scoperta di mazzette, riciclo e fallimenti.

Per gli ultimi tuoi due punti, se tu fossi Briatore, come reagiresti alla proclamazione dello stop della stagione turistica 2020? Metto in CIG tutti, fermo i lavori, vendo azioni per limitare le perdite o per ammortizzare...moltiplicalo per tutta Italia, ristorazione, balneazione, albergatori, la gente si suiciderebbe, non si può dire una cosa del genere e mettere il carro davanti ai buoi.

Dire che l'Europa è inutile e battere i pugni sul tavolo delle trattative, trattare cosa? Il debito? I prestiti? Gli aiuti? Gli immigrati?
Ok, decidessero al Governo di dire a Bruxelles che Europa è inutile, in comune abbiamo solo la moneta, preferiamo vedercela noi con le nostre forze e suicidarci in tempi e modi diversi, non credi che con la bellissima reputazione che godiamo nel mondo per la pizza, la mafia e il mandolino ci ritroveremmo senza più fiducia da parte degli investitori con la recessione più totale dettata dal panico e smarrimento? Non siamo in grado di indire un'elezione legittima di un presidente del Consiglio da anni.

Io la vedo così per come ho interpretato quanto hai scritto.
MauroPucciarelli
@lokodo, Chiaro.
Ma io non intendevo che bisogna proclamare lo stop alla stagione turistica, tutt'altro:
per come stanno trattando il problema è ovvio che la stagione è compromessa per mancanza delle benché minima sensibilità e programmazione ad affrontare un problema di difficilissima soluzione, ammesso che ve ne sia una. Non vengono date linee guida né tanto meno sono stati previsti, per il momento, ristori di alcun genere lasciando nel limbo e nell'incubo tutti gli operatori del settore.

Infine, relativamente alla atavica problematica con l'europa ( il minuscolo non è un errore di battitura) concordo con te nell'epilogo che prospetti e proprio per questo ho detto che preferisco il suicidio a farmi ammazzare.
Ma se proprio dobbiamo morire a causa di questa organizzazione di malaffare preferisco portarmi appresso qualcuno di loro e metterli di fronte al dilemma se piegarsi o spezzarsi insieme a noi ma per causa loro e della loro sporca coscienza, se ce l'hanno.
Per me è sempre meglio una morte veloce e più indolore possibile che una lenta agonia che porti agli stessi risultati.
Sempre meglio minacciare di tirarsi fuori che piegarsi e subire proni.

Mi sono ricordato in questi giorni, e qui chiudo perché il discorso sarebbe lungo e dalle infinite sfaccettature, del grido col quale sono morti tanti patrioti: "Viva L'Italia" che non avevo mai compreso del tutto, giudicandolo inutile ed anche tragicomico - vista la situazione -, ma che ora assume ai miei occhi, che non sono mai stato un fervente sostenitore della ragion di Stato, un significato ben più profondo e pregno di dolore e rabbia e senso di impotenza.
UnknownUnicorn7832400
@MauroPucciarelli, condivido. 👍
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