Equifax vede un ricavi 2024 inferiore alle stime a causa del crollo del mercato ipotecario
La società di rating del credito Equifax 
EFX ha detto mercoledì di aspettarsi un ricavi per l'intero anno inferiore alle stime di Wall Street, dato che i tassi di interesse più elevati hanno continuato a pesare sulla domanda di prestiti e hanno mantenuto il mercato dei mutui stagnante, facendo scendere le azioni del 5% dopo la campanella.
Anche se a fine settembre la Federal Reserve statunitense ha effettuato il primo taglio dei tassi in quattro anni, i costi dei prestiti rimangono elevati. La domanda di prestiti - in particolare di mutui a lungo termine a tasso fisso - è stata contenuta in attesa di un contesto più favorevole.
La società, che valuta l'affidabilità creditizia degli acquirenti di case, prevede per l'intero anno un ricavi rettificato tra i 5,70 e i 5,72 miliardi di dollari, inferiore alla media delle stime degli analisti di 5,74 miliardi di dollari.
Le attività non ipotecarie dell'azienda hanno rappresentato l'80% del ricavi del terzo trimestre. Questa strategia di crescita dei ricavi non ipotecari fa parte dello sforzo dell'azienda di diventare resistente agli impatti del mercato ipotecario.
Il ricavi della società è aumentato del 9% nel terzo trimestre, raggiungendo 1,44 miliardi di dollari. L'utile rettificato è stato di 1,85 dollari per azione, rispetto agli 1,76 dollari dell'anno precedente.
"(Noi) rimaniamo fiduciosi nel nostro quadro di crescita dei ricavi a lungo termine dell'8-12%, che dovrebbe garantire margini più elevati e un'accelerazione del flusso di cassa libero", ha detto Mark Begor, CEO di Equifax, in un comunicato.