Settimana direzionale per il mercato italiano che rispetto alla precedente dove non si è praticamente mosso, è riuscito a recuperare l'area dei 24600.
Come possiamo notare dal grafico giornaliero, l'indice è riuscito a rompere la trendline ribassista di breve che partiva dal massimo di periodo del 29 aprile. Sempre su questo timeframe, notiamo una bella ripartenza dal minimo del 9 maggio riuscendo nuovamente a chiudere sopra la media a 50 periodi. Nonostante la rottura aspetterei ancora per capire se effettivamente è vera oppure solo una trappola.
Sul grafico settimanale, l'indicatore di forza relativa contro l’Europa, si mostra al rialzo già da qualche settimana. Nell'attuale invece, notiamo come l'indice in realtà sia stato leggermente più debole rispetto al mercato europeo.
L'obiettivo da raggiungere per poter ritornare a vedere una probabilità maggiore di una continuazione verso l'alto è la chiusura sopra i 25000 punti che come sappiamo è sempre stata importante per il nostro mercato.
Nel caso in cui la rottura della trendline si rivelasse una falsa, le area da attenzionare saranno a mio parere i 23800 punti e successivamente il minimo successivo dei 22800 punti.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.
** DISCLAIMER **
L'analisi è frutto di mie considerazioni personali e non è nessuna sollecitazione all'investimento! Operatività segnalate non posso sostituire il libero ed informato giudizio dell'investitore che agisce per libera scelta e a proprio rischio.
Come possiamo notare dal grafico giornaliero, l'indice è riuscito a rompere la trendline ribassista di breve che partiva dal massimo di periodo del 29 aprile. Sempre su questo timeframe, notiamo una bella ripartenza dal minimo del 9 maggio riuscendo nuovamente a chiudere sopra la media a 50 periodi. Nonostante la rottura aspetterei ancora per capire se effettivamente è vera oppure solo una trappola.
Sul grafico settimanale, l'indicatore di forza relativa contro l’Europa, si mostra al rialzo già da qualche settimana. Nell'attuale invece, notiamo come l'indice in realtà sia stato leggermente più debole rispetto al mercato europeo.
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Nel caso in cui la rottura della trendline si rivelasse una falsa, le area da attenzionare saranno a mio parere i 23800 punti e successivamente il minimo successivo dei 22800 punti.
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