Un muro a 4700 punti

Settimana incerta per il mercato americano che ha visto su 5 giorni di borsa solamente una giornata positiva.

La forte resistenza dei 4700 punti è ormai chiara anche se durante la settimana abbiamo visto il futures spingersi fino a 4743 punti segnando un massimo storico in intraday. Peccato che in quella stessa giornata, i prezzi abbiano chiuso al ribasso.

Nella scorsa analisi avevamo visto che una rottura verso l'alto dei 4600 punti avrebbe portato nel breve ad un probabilmente ritorno sui massimi storici e così è stato anche se poi il movimento si è subito interrotto a causa dalla forte resistenza.

Quali sono le aree per me importanti da continuare a monitorare?

1. La chiusura sopra i 4700 potrebbe far scaturire un rialzo

2. Dal volume profile che considera i movimenti di tutta la settimana, i maggiori volumi si sono verificati nella parte bassa del grafico (vedi freccia bianca). I prezzi una volta toccati i 4600 punti, hanno rimbalzato ritornando verso l'alto. Con la candela di venerdì però, i prezzi hanno rotto il POC chiudendo sotto a 4590 punti. La rottura del minimo fatto venerdì potrebbe riportare il mercato nel breve periodo verso il basso.

3. Il supporto a 4500 punti.

Andando a vedere anche la volatilità, notiamo che da giovedì questa ha iniziato ad aumentare complice sicuramente la scadenza avvenuta venerdì di futures su azioni ed indici e scadenza di opzioni su azioni e indici (4 streghe). In questo momento sembra che si trovi una fase di stallo. La rottura al rialzo o al ribasso sarà determinante per un movimento positivo o negativo per il mercato azionario.

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